Cari tutti,
oggi segnaliamo il seguente documento di prassi:
Risposta ad interpello n. 383/2022
Regime lavoratori “impatriati” - Opzione per la proroga - Articolo 5, comma 2-bis, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34
Con la Risposta ad interpello n. 383 del 18 luglio 2022 avente ad oggetto l’esercizio dell’opzione per la proroga, per un ulteriore quinquennio, dell’applicabilità del regime c.d. “impatriati” e, in particolare, il versamento delle somme prescritte dall’art. 5, co. 2-bis del D.L. n. 34/2019 nei modi e termini specificati nel provvedimento direttoriale dell'Agenzia delle entrate del 3 marzo 2021, prot. n. 60353, l’Ufficio ha concluso che - laddove il versamento degli importi dovuti sia omesso o carente - il mancato adempimento preclude l'applicazione del beneficio in commento, non essendo ammesso il ricorso all'istituto del ravvedimento operoso.
Resta però salva la possibilità di recuperare quanto versato ai sensi dell'art. 21 del D.L.vo n. 546/1992.
Comments